venerdì 28 dicembre 2012

Un giorno capirai

La mia mamma -come tutte le mamme- è la migliore del mondo. Ed il mio papà anche.



Per il primo compleanno dei suoi nipotini, mia mamma ha dipinto un lenzuolino personalizzato. Io, ammirando affascinata quello di Titto, l'ultimo ricevuto, ho sentito l'impulso di condividere qui alcune riflessioni riguardanti i miei genitori, quel loro essere speciali che ha certamente contribuito al mio essere....mammangi.



Entrambi i miei genitori disegnano e dipingono; ho visto mia mamma decorare innumerevoli magliette, lenzuola, perfino vestiti di carnevale. Se la guardavo mentre decorava una ceramica, mi diceva "attenta a non urtare il tavolo". Poi mi chiedeva in prestito alcuni coperchi di scatole di giochi, per trasportare le ceramiche al forno. Ricordo vivamente il ticchettio che facevano in macchina lungo il tragitto (e a volte siamo anche partiti con le scatole ancora appoggiate sul tetto!!).
Dopo tanti decori eseguiti su commissione o come regalo, sono davvero felice ed orgogliosa di avere tre lenzuolini stupendi per i miei figli.


La mia mamma però è bravissima anche in altre cose!
Sa cucire alla perfezione, cosa che mi ha talmente incuriosito al punto da farmi regalare una macchina da cucire per il mio 30. compleanno, di modo da potermi cimentare anch'io....
Spesso, quando siamo in giro per negozi, vedendo un capo d'abbigliamento che ci piace, ho sentito mia mamma dire "sì che sarebbe anche facile da fare...." Ma al giorno d'oggi se contiamo il prezzo delle stoffe e la manodopera, spesso conviene acquistare vestiti già pronti.


La mia mamma è una cuoca perfetta.
Ama cucinare partendo dal piacere di leggere una ricetta o guardare un programma televisivo. Le piace sperimentare e riesce sempre a stupire tutti....tanto che noi, per prenderla in giro, ripetevamo una frase che sentivamo dire spesso dai nostri ospiti: "ma Gianna....l'hai fatto TU???" con sguardo sbalordito!
La maggior parte delle volte però trova un dettaglio da migliorare, un'imprecisione... che noi prima smentiamo, poi alla sua insistenza invece cogliamo la palla al balzo per dirle che....sì, deve rifare la ricetta per migliorarla!! :-)

Oggi mi rendo conto di come la naturalezza nell'usare le mani (e la testa!) per creare sia indelebilmente entrata in me, dal DNA all'ultimo dei miei pori.
Così, come ho sempre visto fare in casa mia, anch'io trovo naturale "fare" in prima persona, aggiungendoci del mio, nel modo che viene spontaneo a me.... imparando da sola, come mi ha spinto spesso a fare mio papà, tentando e ritentando.

Di certo devo dire un enorme GRAZIE ai miei genitori per avermi circondata di tanti stimoli. L'ho dato per scontato per molto tempo, probabilmente perchè era l'unico modo di crescere che avevo sperimentato, ma oggi comincio a capire....sono sempre più convinta che sia stato un regalo prezioso.

Speriamo che anche i miei tre moschettieri ne traggano beneficio...(e siamo sulla buona strada! "mamma costruiamo un robot?" "Amore non sono capace" "Ma mamma è facile! Metti la testa, poi fai così, cosà....le gambe...le antenne...e fatto!") e che anche loro un giorno possano capire...

sabato 22 dicembre 2012

Tovagliette all'americana (ossia regalo last minute)

Mancano pochissimi giorni a Natale e mi è venuta in mente quest'idea che avevamo realizzato nel 2008 quando il pranzo di Natale con tutta la famiglia si è tenuto a casa nostra.


Semplicemente... Robi (all'epoca nemmeno treenne) ha fatto tanti bei disegni (i sette nani e dei fiorellini....nel caso non fosse chiaro!! haha!), uno per ogni commensale. Li abbiamo fatti plastificare e li abbiamo usati per apparecchiare la tavola di Natale, usandoli come tovagliette all'americana, ma una volta finito il pranzo ognuno ha potuto prenderla e portarla a casa come ricordo.

Secondo me è un bel ricordo oltre che un bel pensiero per tutti i presenti.


mercoledì 19 dicembre 2012

Regalo di Natale per le maestre dell'asilo (fai da te)

Anche quest'anno abbiamo voluto fare un piccolo regalo alle maestre, e alla bidella, dell'asilo. Naturalmente fai da te....o quasi.


Abbiamo comprato del vino sfuso che abbiamo imbottigliato ed etichettato con... delle etichette personalizzate dal loro allievo. Sul retro ho scritto un'altra etichetta, più piccola, indicando il nome della maestra (scelta da Cicci in base al disegno) e facendo i nostri auguri.

Un lavoretto semplice e veloce, ma sempre gradito!