giovedì 28 marzo 2013

Cucire una pochette: tutorial

Dopo aver fatto tante borse, dello stesso modello ma con stoffe diverse, mi sono inventata la pochette, da abbinarci, ma anche da vivere di vita propria, come astuccio, come portatrucchi...

E dato che quando cucio (o cucino, o creo...) sono molto impulsiva e tendo ad improvvisare, spesso dopo un po' di tempo sono la prima a non ricordare il procedimento! Ecco perchè ho deciso di scrivere questo tutorial per cucire una pochette, per chi lo leggerà ma anche per me! :-)

Iniziamo:
per prima cosa occorrono due rettangoli di stoffa, indicativamente 20x10 cm. Ne avremo bisogno di due della stoffa che apparirà all'esterno, e due della stoffa che invece sarà di rivestimento interno. Naturalmente il cotone dev'essere lavato e stirato prima di iniziare il lavoro, perchè col lavaggio potrebbe stringersi un po'. Occorre poi una cerniera leggermente più corta della lunghezza della stoffa.


Attacchiamo la cerniera alla stoffa esterna, dritto contro dritto:

(...ops! non ho fatto la french manicure....quella che vedo sempre in tutti i video tutorial su youtube.... Perdonatemi, sono una mamma-per-tre un po' sciatta!)

Una volta attaccata la cerniera alla stoffa esterna, stiriamo (importante! altrimenti le misure potrebbero poi risultare storte)


Ora cuciamo anche la stoffa esterna alla cerniera:


ed in particolare lo facciamo di modo da impunturare allo stesso tempo:


Questo è il risultato:


Il rivestimento interno rifinisce meglio la pochette, nascondendo la cerniera e le cuciture della stoffa esterna che altrimenti si vedrebbero.

Ora dobbiamo cucire i bordi, unendo i due rettangoli interni e i due esterni: in pratica lo si fa con un'unica cucitura a rettangolo che comprende sia la stoffa esterna che quella interna (guardate gli spilli che ho messo come guida). Fate attenzione ai margini: con questa cucitura non bisogna allontanarsi troppo dall'inizio e dalla fine della cerniera.
Lasciamo qualche centimetro di apertura su quello che sarà il fondo della stoffa interna, altrimenti non riusciremo a rigirare la pochette.


Ora se volete potete aggiungere un'ultima cucitura, in diagonale sull'angolo, a 3 cm dal bordo, di modo da dare una forma alla pochette che si appoggerà meglio al ripiano senza cadere.



Ho pensato di fare la stessa cosa sulla stoffa interna, ma tagliando gli angoli per non avere troppa stoffa che poteva dare fastidio.


Ora occorre solo cucire l'ultima parte della stoffa interna, quella che ci è servita per girare il tutto, e voilà!! La pochette è pronta!


....carina, no?

venerdì 1 marzo 2013

I sogni son desideri....

I sogni son deeeesideeeeriiiiii..... questa canzoncina la conoscono bene i miei bimbi; soprattutto il piccolo la ama perchè mentre la canto solitamente lo prendo in braccio e lo faccio roteare in un valzer sfrenato.

Ecco cosa mi è venuto in mente all'istante quando ho letto questo: I have a dream - Withandwithin nella nuova community nella quale mi ha portato la mia amica Silvia (la blogger di linfinitonelcassetto).

Poi ho cominciato a pensarci seriamente.
Cosa sogno?

Sogno un sogno realizzabile, al quale sto lavorando da.... quasi 7 anni: quello di crescere tre figli felici, insegnando loro con l'esempio, con le parole e con l'esperienza che la vita è sempre un dono prezioso, che va vissuta in pieno cercando di dare sempre il meglio di sè, o quanto meno impegnandosi sempre totalmente. Vorrei che potessero accettare il fatto che nessuno è infallibile, e che tutti possono cadere e rialzarsi per ritrovare l'equilibrio (magari con l'aiuto di un amico o di un fratello).
Sogno che un giorno lontano i miei tre cuccioli oramai divenuti adulti mi dimostrino con i fatti, o magari anche con le parole, di essere riuscita a trasmettere loro questo dono d'amore immenso.

Sogno un sogno irrealizzabile, quello di portare in Italia una qualche grande marca famosa....come ad esempio C&A dall'Inghilterra o dm dalla Germania....insomma quei negozi nei quali ti tuffi quando sei in vacanza all'estero arraffando tantissimi prodotti, un po' per la loro convenienza ed un po' per la loro qualità! Eh già....sarebbe bello diventare la direttrice generale per l'Italia di una di queste grandi catene....farei felici molte persone che potrebbero fare acquisti senza doversi spostare fuori dai confini!
Il problema è che con la vita che faccio, potrei trovare l'annuncio che cercano proprio questa figura professionale solamente se inserissero un annuncio in una puntata di Peppa Pig oppure se avessero la cortesia di affiggere un manifesto all'asilo.

:-)