venerdì 23 ottobre 2015

Caccia al tesoro "al naturale" (4. edizione)

La quarta edizione della CACCIA AL TESORO di San Martino è stata decisamente più facile da organizzare rispetto agli anni precedenti, grazie alla partecipazione dell'oratorio, (finalmente!) presente nella nostra frazione dall'estate scorsa.
Pertanto, mi sono potuta concentrare solamente sull'organizzazione della caccia al tesoro vera e propria, tralasciando ogni ulteriore attività di pubblicità, marketing, public relations, ecc.

La caccia al tesoro, messa nel programma del mese di ottobre dell'oratorio, è come sempre slittata per eventi atmosferici avversi! Ma non ci siamo lasciati intimorire, ed ecco che il giorno giusto, pieno di sole e di colori autunnali mozzafiato, è arrivato.

Una volta formate due squadre, è stato svelato il tema della caccia al tesoro: occorreva allestire il signore e la signora spaventapasseri.

Io avevo predisposto due croci in legno (ricavate da un vecchio ombrellone) e nascosto, lungo la via pedonale del paese, gli indumenti necessari all'allestimento:


Le due squadre hanno corso avanti ed indietro per la strada nell'intento di trovare tutti gli indumenti
(la sciarpina evidentemente era così bella che qualcuno, tra le 11.30 e le 16.00, passando lungo la via ha deciso di tenersela... e così non è stata più trovata, nè dalla squadra rosa nè dalla sottoscritta, legittima proprietaria!)
ed una volta tornati al punto di incontro, hanno avuto a disposizione fieno, sacchetti, mollette, spille da balia, spago, forbici e pennarelli per completare l'opera


Qui sopra l'allestimento del signor spaventapasseri da parte della squadra blu


e qui invece la vestizione della signora spaventapasseri :-)

Una volta terminato il lavoro, la squadra ha ottenuto la vera "mappa" del tesoro, dove le parole chiave erano state cancellate e potevano però essere scoperte con la tecnica del "gratta e vinci"


Il caso vuole, che giusto due giorni prima della caccia al tesoro io abbia ritrovato, accanto ai bidoni della pattumiera di casa mia, un baule! Un baule vero, di quelli proprio da tesoro.... (in verità utilizzato come valigia da italiani emigrati in Cile)


(non è bellissimo? :-) )

Ed ecco che nel baule, al posto dei fiori secchi di lavanda che ho trovato io (profumatissimi!) ho messo il vero tesoro da portare a casa...
perchè se abbiamo predisposto due spaventapasseri è stato solo per divertirci; noi invece vogliamo bene agli uccellini e desideriamo aiutarli a superare l'inverno. Per questo, i partecipanti hanno ricevuto una casetta per gli uccelli da riempire di semi (preparata al riciclo partendo da cartone tetrapack)


I più creativi si sono divertiti ad abbellire le casette con scritte e disegni fatti a pennarello

A seguire abbiamo fatto una deliziosa merenda....

Sono davvero soddisfatta di questa caccia al tesoro, molto divertente e simpatica e a costo zero! Peccato dover disfare il signore e la signora Spaventapasseri...!